I grandi nomi della moda italiana, come Armani, Ferragamo e Prada, hanno presentato nuove collezioni con materiali ecosostenibili e processi produttivi a basso impatto ambientale. Il 2025 si conferma l’anno della “slow fashion”, con un ritorno alla qualità artigianale e alla produzione locale.
I grandi nomi della moda italiana, come Armani, Ferragamo e Prada, stanno dimostrando un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale presentando nuove collezioni realizzate con materiali ecosostenibili e processi produttivi a basso impatto ambientale. L’anno 2025 si conferma come l’anno della “slow fashion”, con un ritorno alla qualità artigianale e alla produzione locale. Questa tendenza dimostra che i marchi di moda stanno finalmente prendendo sul serio la necessità di ridurre l’impatto ambientale dell’industria della moda e stanno cercando di adottare pratiche più sostenibili per garantire un futuro migliore per il pianeta.
I grandi nomi della moda italiana come Armani, Ferragamo e Prada stanno dimostrando un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale presentando nuove collezioni realizzate con materiali e processi a basso impatto ambientale. Il 2025 si prospetta come l’anno della “slow fashion”, con un ritorno alla qualità artigianale e alla produzione locale, dimostrando che i marchi di moda stanno prendendo sul serio la necessità di ridurre l’impatto ambientale dell’industria.