Roma offre ancora grandi opportunità nei quartieri semicentrali come Pigneto e San Lorenzo, mentre Milano continua a crescere, in particolare nelle zone di Porta Garibaldi e Bovisa. Gli esperti consigliano Roma per il medio-lungo periodo e Milano per investimenti a breve termine e affitti turistici.
A Roma, i prezzi degli immobili restano relativamente accessibili rispetto ad altre capitali europee, rendendo la città particolarmente interessante per chi desidera investire in un immobile da valorizzare nel tempo. I progetti di riqualificazione urbana in corso e il potenziale turistico ancora inespresso di alcune zone favoriscono una crescita costante e sostenibile del valore immobiliare.
Milano, invece, si conferma il motore economico e finanziario del Paese. L’elevata domanda da parte di studenti, lavoratori fuori sede e turisti fa sì che gli affitti brevi siano estremamente redditizi, soprattutto nei quartieri ben collegati e in forte espansione. Tuttavia, il mercato milanese presenta costi d’ingresso più alti e richiede una gestione più attiva degli immobili.
Conclusione:
Chi cerca un investimento stabile e di lungo periodo può trovare in Roma un terreno fertile, soprattutto in zone emergenti. Milano, invece, si presta maggiormente a operazioni dinamiche e a rendimenti più rapidi, seppur con margini più ristretti. La scelta dipende dal profilo dell’investitore e dall’orizzonte temporale dell’investimento.